(👁 )

La Preghiera

di Mostafa Milani Amin.

L’uomo, nei momenti di crisi, nelle difficoltà, nelle disgrazie, ha bisogno di un sicuro sostegno sul quale appoggiarsi e placare il suo tormentato animo. Noi siamo convinti che questo sostegno non può essere altro che il ricordo di Dio:

“Sappiate che i cuori si placano solo al ricordo di Dio”
(Corano XIII: 28)

Dio non ha bisogno della nostra preghiera, siamo noi piuttosto che abbiamo bisogno di Dio, siamo noi che non possiamo fare a meno di un mezzo che ci permetta di entrare in comunicazione con Lui. La preghiera conforta i cuori stanchi, illumina e rasserena le anime e collega l’uomo a Dio, aiutandolo cosí ad affrontare i problemi della vita.

La preghiera ci permette di rivolgere il cuore al Creatore. L’uomo traviato e confuso può trovare pace e sicurezza solo ricorrendo a Dio e la preghiera è il miglior modo per rivolgersi a Lui. In effetti, tutti i fondamenti, tutti gli atti particolari della preghiera – da elementi quali l’intenzione, il takbir, la recitazione dell’Aprente e della sura, fino ad atti quali il rukú, il sujud, il tashahhud e il taslim – e l’insieme dei suoi preliminari, avvicinano il cuore a Dio. È cosí che il credente, cinque volte al giorno, si rivolge con tutta la sua esistenza verso Dio. Come la bussola che, tra le onde del mare, guida la nave alla meta, la preghiera guida il credente al fine ultimo e lo protegge dal traviamento.

Scarica e leggi questo libro in versione: PDF.

Questa pagina è utile?Inviaci i tuoi commenti